Ha preso avvio il 28 luglio scorso con lo spettacolo teatrale "Ben Hur" di Gianni Clementi, regia di Nicola Pistoia, interpretato da Paolo Triestino, Nicola Pistoia ed Elisabetta De Vito, la nuova edizione del Fontanonestate, kermesse estiva romana che quest'anno compie 18 anni.
Il cartellone della manifestazione si rinnova nella scelta e nella collocazione degli spettacoli, presentando un programma che arriva fino all’8 settembre, ricco di spunti tra letteratura, musica e teatro, attraverso il quale verrà proposto un nutrito caleidoscopio teatrale. Quest’anno, gli spettacoli non sono ospitati nel giardino all'interno della Mostra dell'Acqua Paola, ma tornano negli spazi del Parco della Rimembranza al Gianicolo, accanto alla fontana monumentale, garantendo comunque, in caso di pioggia, la programmazione sul palcoscenico del Teatro Belli in Trastevere. Il Giardino barocco dietro le arcate del Fontanone viene trasformato per questa edizione in un piccolo cenacolo culturale per stage e incontri culturali.
La scelta dei tre direttori artistici - Enzo Aronica, Riccardo Barbera e Roberto della Casa – si è rivolta quest’anno ad un repertorio multiforme che conta 24 spettacoli in programmazione su 31 giorni complessivi. A prevalere in questa edizione, sono performance di carattere ironico ad opera di talenti dell’affabulazione: debuttano sul palcoscenico del Gianicolo Alessandro Benvenuti, in un recital tutto a sorpresa (07 agosto), Marco Morandi con una performance dal titolo, "Nel nome del padre. Storia di un figlio di…" (01 agosto) e Roberto Ciufoli, indagatore della cattiveria shakespeariana più recondita in "Cattivi e cattivissimi nel teatro di Shakespeare" di Luigi Lunari (in programma il 31 agosto), accanto a tradizionali frequentatori della rassegna, quali Gianfranco Phino, in "Mr Phino Show. Ridiamo la vita" (05 agosto), Vittorio Viviani in "L’ultima lettera di Shylock" (28 agosto), Giuseppe Manfridi autore di "Roma Liverpool 1-1" con Paolo Triestino (26 e 27 agosto), e di "La Cena" per la regia di Boccaccini (07 settembre). Il sarcasmo è analogamente di casa nella commedia diretta da Andrea Trovato "Qui" di Michael Frayn, autentico genio della comicità (06 settembre), e nei due spettacoli interpretati da Antonio Salines, il primo (pluripremiato) tratto dal best seller di Mordecai Richler "La versione di Barney", regia di Carlo Emilio Lerici (08 agosto) e il secondo testo cult di Dario Fo-Franca Rame "Coppia aperta quasi spalancata", in duo con Francesca Bianco (02 settembre).
Drammaticità, impegno e virtuosismo della parola espressa sono i capisaldi di altri due affezionati ospiti di FontanonEstate: Roberto Herlitzka che insegue le considerazioni di Tito Lucrezio Caro nel terzo capitolo del suo "De Rerum Natura" a cura di Enzo Aronica (01 settembre) e Massimo Popolizio, nei panni di "Pilato" da "Il Maestro e Margherita" di Mikhail Bulgakov in una performance con le musiche dal vivo della Piccola Banda Ikona, a cura di Enzo Aronica (30 agosto).
Storia e letteratura, dagli Antichi ai giorni nostri, si alterneranno equilibrando classici come "La Mandragola" del Machiavelli, diretta da Carlo Fabiano (25 agosto), al ritratto di "Elena di Sparta" di Elena Arvigo (29 agosto), fino ad arrivare all’introspettivo "Ciao Amore Ciao. Tenco e Dalila tra musica e amore", di Piero Di Blasio (05 settembre) e alla cronostoria tra musica e parole legata a "Carosello" dell’attore e fantasista Riccardo Castagnari (in replica 31 luglio e 04 agosto).
Interessanti appendici musicali sono rappresentate dagli appuntamenti del "Fontanone Classica" nelle due serate de "Il pianoforte all'Opera", del duo pianistico Capitelli-Calvani, (06 agosto) e "L'arco e il plettro" del duo violino-chitarra Menichelli-Mercuri (08 settembre), che hanno riscosso già nella precedente edizione un nutrito consenso di pubblico e critica, ma anche dalle acclamate esibizioni vocali dei Favete Linguis, quest’anno rivolte ad un tributo al varietà e al mondo della canzonetta dal titolo "Tutto va ben" (21-14 agosto) e dal concerto "Testasghemba" del maestro Germano Mazzocchetti con il suo straordinario ensemble (09 agosto). E ancora, la musica, la danza, la poesia e le arti digitali saranno gli ingredienti di "Las Rosas", con cui Caterina Genta e Marco Schiavoni accompagneranno i versi di Federico Garcia Lorca, in un progetto a cura del Balletto di Spoleto (03 settembre). Infine, un omaggio al tango in Prima nazionale, con Fatima Scialdone, "Cinemilonga. Piccola storia d'amore, di tango e di vita", in occasione dei 30 anni dalla caduta della dittatura in Argentina, affiancata dal campione italiano di tango argentino 2012 Luciano Donda (02-03 agosto). Altra novità: la "Maria Stunata" di uno dei drammaturghi italiani più attivi del momento, Gianni Guardigli, che trasporta la vicenda della "Maria Stuarda" di Schiller nel mondo dei vicoli malfamati del napoletano tra camorra e neomelodici, per la regia di Iolanda Salvato (04 settembre).